L’incontro in un parco con uno splendido levriero di nome Gandhi è il fulcro narrativo di questo intenso romanzo di Anna Correale. In una Parigi suggestiva la vita di Laura scorre lungo un percorso di risalita, alla ricerca di una ritrovata consapevolezza e di uno spirito di autoconservazione, dopo aver superato il doppio trauma di una grave malattia e la fine di una lunga storia d’amore. È il prolungamento della vita che chiede tempo, dietro tutto quello che c’è ancora da capire, dietro tutto quello che deve ancora presentarsi a spingere Laura a non smarrire curiosità e stupore nei confronti della quotidianità. Da Napoli a Miseno, da Priverno a Parigi, tra passato e presente, la protagonista indaga la propria esistenza. Il romanzo pone una serie di domande, a cui talvolta si tenta di trovare una risposta e da cui talvolta si resta spiazzati. Laura ha inteso l’amore come superamento del limite, spesso ne è stata travolta, ora guarda il mondo con il dubbio che possiamo ritrovare le cose che non ci sono più, lasciando il ricordo intatto nel tempo, o, altre volte, rivediamo il passato come un film che non ci riguarda, non sapendo distinguere se è distacco o rimozione. Al Centro Della Corsa parla di una donna in bilico tra amori e amicizie, dolori e rinascite, desiderio di pace e cicatrici del passato, alla ricerca di senso e bellezza anche in quelle che potrebbero essere considerate vite marginali o sprecate, e alla ricerca, nonostante tutto, di un rinnovato amore.
Collana: La Rosa dei Venti
Pagine: 216
ISBN: 9791280771230
Pubblicazione: febbraio 2024